Milan, Fassone incontra l'Uefa: il nuovo socio di Yonghong Li la carta in più
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, domani appuntamento con l’Uefa… ma con un asso nella manica

Marco Fassone Milan Fabio capello

Milan, Fassone e Nyon per l’incontro con l’Uefa. I rossoneri puntano sul nuovo socio di Yonghong Li per evitare le sanzioni più severe.

Quella del diciannove giugno è un’altra data da segnare sul calendario con il pennarello rosso per tutto il mondo Milan. Marco Fassone, accompagnato dal direttore finanziario dei rossoneri e dall’avvocato Umberto Lago, comparirà davanti ai giudici della commissione dell’Uefa che nel fine settima, o al massimo all’inizio della prossima, emetteranno il loro verdetto sui rossoneri facendo sapere se potranno partecipare o meno alla prossima edizione dell’Europa League e rendendo noti i vincoli finanziari cui dovrà sottostare il club di via Aldo Rossi.

Milan, il nuovo socio di Yonghong Li per convincere l’Uefa

Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, Marco Fassone sarà a Nyon con un asso nella manica, ossia l’esistenza di un nuovo socio pronto a entrare in società con Yonghong Li aiutarlo per adempiere agli impegni presi in questo anno di gestione e soprattutto per aiutarlo ad estinguere il debito contratto con il Fondo Elliott garantendo così la continuità del progetto.

Stando alle indiscrezioni emerse fino a questo momento, il nuovo partner di mister Li sarà una persona conosciuta (in ambito finanziario e non) e soprattutto economicamente stabile. Il tutto può essere provato dai documenti. Il soggetto in questione dovrebbe poi in un secondo momento procedere con l’acquisto delle quote di maggioranza del club diventandone di fatto il nuovo presidente permettendo a Yonghong Li di uscire di scena a testa più o meno alta.

Marco Fassone Milan
Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli (fonte foto https://www.facebook.com/ACMilan/)
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Milan, il Fondo Elliott come ulteriore garanzia per la continuità del progetto

Ultimo ma non ultimo, al fianco del Milan anche nella peggiore delle ipotesi resterebbe comunque il Fondo Elliott, intenzionato a proteggere il suo investimento rilevandolo in caso di necessità per poi rivenderlo a investitori di spicco, che già si sarebbero fatti avanti in questi mesi.

 

 

 

Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli (fonte foto https://www.facebook.com/ACMilan/)

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ultimo aggiornamento: 18 Giugno 2018 12:58

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